9 mesi
9 mesi del bebè
Questo mese si preannuncia ricco di movimento e attività: il bebè ha imparato a muoversi sul pavimento. Potrebbe trascinarsi con il sederino, gattonare o anche strisciare a pancia in giù. Qualunque sia il suo modo di spostarsi, sta sviluppando le sue abilità motorie. A nove mesi i bambini hanno moltissime cose da vedere e da fare. Per quanto quel granello di polvere sul pavimento possa essere insignificante per noi, se un bebè di 9 mesi lo intercetta, non potrà fare a meno di raccoglierlo e di analizzarlo accuratamente.
Molti genitori sostengono di imparare a vedere il mondo sotto una nuova luce quando hanno in casa un bebè. Il semplice piacere della scoperta e di apprendere cose nuove può essere contagioso ed eccitante per tutta la famiglia.
Alimentazione e sonno
Questa è un’età e una fase di caos totale. Il tuo bambino vorrà mangiare da solo e sarà molto difficile tenerlo pulito mentre lo fa. È importante lasciare che esplori gli alimenti e che impari da solo cosa comporta metterli in bocca. Il momento dei pasti non è un processo che i genitori devono controllare. Prima i bebè cominciano a mangiare da soli, meglio è. Lascia che scelga e afferri con le mani l’alimento che preferisce, offrigli una vasta gamma di colori, consistenze e sapori e lascialo libero di scegliere cosa e quanto vuole mangiare. Dovrai ancora porgergli cucchiaiate di cibo passato o schiacciato, ma dagli anche un cucchiaio affinché provi a farlo da solo.
A 9 mesi il sonno continua a occupare una parte considerevole della giornata di un bambino, ma i sonnellini potrebbero passare da tre a due al giorno. Durante questa transizione, potrebbe essere un po’ irritabile e sovraffaticato. Non trascurare i segnali con cui ti comunica di essere stanco e di aver bisogno di dormire. I più comuni sono strofinarsi gli occhi, mettere il broncio, piegare la testa verso la spalla e mostrarsi poco incline al gioco.
Evita situazioni che lo facciano stancare troppo. Sebbene non farlo possa rappresentare un limite, stare fuori casa tante ore e tenere il piccolo sveglio quando invece dovrebbe dormire non è piacevole per nessuno. Questa fase passerà presto ma, per il momento, avere une routine quotidiana organizzata gioverà a entrambi.
Comportamento
Questo mese, il bambino inizierà a emettere gridolini acuti, poiché le sue corde vocali si stanno evolvendo. Alcuni bebè sono molto rumorosi, mentre altri sono più tranquilli e silenziosi. Osserva come reagisce quando sente un rumore forte e improvviso e controlla se i suoi occhi si muovono in modo coordinato e se riescono a mettere a fuoco un oggetto. Osserva anche come muove il suo corpo. I genitori sono generalmente i primi a notare se il bambino ha problemi fisici o di sviluppo. In generale, la diagnosi e il trattamento precoce di queste problematiche conducono a risultati migliori.
Se hai dubbi su alcuni aspetti dello sviluppo del tuo bambino, richiedi il parere di un medico. Anche se temi che il tuo bambino abbia qualcosa che non va, e questo pensiero ti tormenta, prendi appuntamento per un controllo.
Tappe di sviluppo
Osserva il tuo bambino mentre impara a stare in piedi e a mantenersi in equilibrio. Sorveglialo sempre da molto vicino, in quanto potrebbe talvolta sentirsi più capace di quello che è in realtà. Quando stai seduto, potrebbe utilizzare le tue gambe a mo’ di scala per arrampicarsi, perciò rifletti su come reagire mentre lo fa. Lo incoraggi e ti complimenti con lui per i suoi sforzi oppure temi che cada?
I bebè sono molto sensibili alle emozioni dei loro genitori, quindi cerca di essere positivo e di rassicurarlo mentre è impegnato ad acquisire nuove competenze. Per dei genitori è normalissimo sentirsi un po’ in ansia quando il bambino potrebbe farsi male, l’importante è però cercare di vedere i suoi sforzi in modo positivo.
Questo mese imparerà ancora meglio a stare seduto e a passare dalla posizione a pancia sotto a quella seduta. Tutto ciò dipende da quanto tempo il bebè resta adagiato sul pavimento, quindi cerca di dargli quante più opportunità di imparare possibili.
Crescita
Se al tuo piccolo non sono ancora spuntati i dentini, questo potrebbe essere il momento. I tempi della dentizione sono diversi per ogni bebè e si consiglia generalmente di attendere senza intervenire. Portalo con te dal dentista, in modo tale da mostrargli di cosa si tratta.
In questa fase, potrebbe aver bisogno di abiti più grandi, soprattutto se è ben in carne. Oppure al contrario, potresti renderti conto che lo stai vestendo da mesi con gli stessi indumenti. I neonati crescono nel corso della notte o mentre dormono, nel senso vero e proprio del termine. È in quel momento che avviene il rilascio degli ormoni della crescita e l’immagazzinamento di energia. Tendono inoltre a crescere più velocemente in primavera e in estate e meno durante i mesi invernali. Se il tuo bambino continua ad aumentare di peso, se è sorridente ed energico e raggiunge senza problemi le tappe dello sviluppo, non preoccuparti, è tutto sotto controllo.
Le curve e i percentili di crescita sono il modo ideale per essere sicuri che il bebè stia crescendo al giusto ritmo rispetto alla sua età. Consulta una clinica vicino casa o un professionista sanitario per conoscere i percentili di crescita del tuo bambino.
Benessere del bambino
Consulta il nostro grafico dedicato alle vaccinazioni per informazioni specifiche per fascia d’età.
Se il tuo bambino prende il latte artificiale, puoi sospendere la sterilizzazione dei biberon e di tutto l’occorrente per prepararli. Non dimenticare però di continuare a lavare il biberon, la tettarella e tutto il resto in modo molto accurato, con acqua calda e sapone, e di risciacquare con cura ogni elemento. Conserva il biberon con il latte del bambino all’interno del frigorifero, non nella porta, e gettalo via dopo 24 ore se non è stato consumato.
Gioco e interazione
Questo mese, scoprirai che al tuo bebè di nove mesi piace arrotolare pezzi di carta quanto giocare con un giocattolo costoso. Ad attrarlo sono il colore, la consistenza, il rumore e la forma di un oggetto. Abbassati e controlla che a terra non vi siano oggetti potenzialmente pericolosi. E già che ci sei, gioca un po’ con lui. Nascondi i giocattoli in modo che sia lui a trovarli e concentrati nel farlo divertire. Spesso i giochi migliori sono quelli improvvisati. Osserva come reagisce il tuo bambino e adeguati al suo comportamento per la mossa successiva. Avere genitori sensibili e sulla loro lunghezza d’onda contribuisce allo sviluppo della comunicazione e dell’empatia. Tieni sempre bene a mente che lui non ha ancora uno spirito critico e che l’interazione con te non può che fargli bene.
E la mamma?
Se hai ancora addosso i chili presi nel corso della gravidanza, questo potrebbe essere il mese giusto per perderli aumentando la tua attività fisica quotidiana. Per perdere peso non ci sono segreti: devi bruciare più calorie di quelle che assumi con l’alimentazione. Se non ti piace fare ginnastica, vai a camminare, sali in bici o a vai farti una nuotata. Diversifica le attività e porta con te un’amica.
Supporto e motivazione reciproci sono importantissimi. Premiati acquistando nuovi abiti o un dolcetto che abbia per te un significato particolare.
Le tue emozioni
Questo mese potresti ripensare alla gravidanza e fare un confronto tra i nove mesi di gestazione e i primi nove mesi di vita del bambino. Soffermati a riflettere sugli enormi cambiamenti avvenuti nella tua famiglia, nel tuo corpo e più in generale nella tua vita.
Se hai altri figli, si saranno ormai abituati al fratellino, e tu avrai ormai imparato come accogliere al meglio il nuovo membro della famiglia. Alcuni terapeuti familiari credono fermamente nel concetto di ordine di nascita e nell’impatto che esso ha sulle attitudini del singolo individuo. Due fratelli ad esempio, pur avendo gli stessi genitori e lo stesso patrimonio genetico, possono essere molto differenti fra loro. Cerca di non fare confronti e impara ad accettarli per la loro unicità.
Il tuo bisogno di riposo
Nel caso il tuo bimbo non dorma ancora tutta la notte senza interruzioni, dai un’occhiata alla pagina dedicata al sonno del sito Huggies. A nove mesi il bambino non ha bisogno di mangiare durante la notte. Se ciò avviene, rifletti sul modo in cui ti comporti con lui quando si sveglia. Spesso sono i genitori stessi a determinare il cambiamento, modificando i propri comportamenti.
Ti capiterà ora di svegliarti al minimo rumorino, anche se prima avevi il sonno pesante. Il sonno è un altro dei fattori che cambiano considerevolmente dopo la nascita del bambino e molti genitori (in particolar modo le madri) si devono adattare ai cambiamenti del loro orologio interno. Se non riesci ad addormentarti facilmente, ciò potrebbe difendere dal fatto che assumi troppa caffeina durante il giorno. Fare esercizio fisico nelle ore serali, mangiare pasti troppo pesanti e fare sonnellini a pomeriggio inoltrato sono tutte cose che potrebbero nuocere alla capacità dell’organismo di prendere sonno facilmente.
Le tue relazioni
Se ti senti un po’ isolata, aggregati a un gruppo di mamme o a un gruppo di supporto. Adesso il tuo bambino ha acquisito autonomia e il periodo più faticoso è passato.
Interagire con altri genitori è importantissimo; i neonati hanno il dono particolare di far avvicinare persone che senza di loro non si sarebbero mai incontrate. Cerca di introdurre il tuo piccolo in gruppi di età differenti, affinché possa familiarizzare con la diversità fra gli esseri umani. Sarà l’esposizione continua e ripetuta alla vita quotidiana a insegnare al tuo bambino quanto è vario il mondo.